Interno
L’interno della chiesa, ad un’unica navata con abside, misura mt. 33 di lunghezza per mt. 10 di larghezza e mt. 13 d’altezza. La volta, a tamburo, è priva di decorazioni, mentre l’abside è adornata di pregevoli stucchi e bassorilievi raffiguranti scene bibliche realizzati da Angelo Sesta da Niscemi.
Sull’arco trionfale dell’abside si legge: “Sub titulo Gratiarum ”.
In fondo al presbiterio si trova l’altare maggiore in marmo policromo realizzato nel 1868, sovrastato da una nicchia con una pregevole statua della Madonna di autore ignoto, affiancata da due statue in gesso dei santi Pietro e Paolo.
Al centro del presbiterio si trova il nuovo altare conciliare in marmo donato dalla signora Anna Maria Castagliola in Firrarello e consacrato l’11 settembre 1977 da mons. Carmelo Canzonieri.
Sulle pareti laterali si trovano quattro altari, due per lato, donati, nel 1969, dai coniugi Antonio Firrarello e Rosa Accardi. Sopra ogni altare si aprono delle nicchie ad arco in cui sono alloggiate quattro grandi tele raffiguranti: il Transito di San Giuseppe di Domenico Provenzani, san Francesco di Paola di Salvatore Cammarata, le anime del purgatorio di Francesco Vaccaro e l’apparizione del Sacro Cuore di Gesù a Sanra Margherita Maria Alacoque dello stesso Cammarata.